![]() |
![]() ![]() ![]() |
"Questa è la mia versione de 'I musicanti di Brema'. L'interesse non sta tanto nel testo in prosa (chissà quante versioni
letterali e/o libere girano!), quanto nell'idea di metterla in versi (che poi ho trasformato in canzone) e di commentarla con brani musicali.
In questa versione originale la proporremo nel prossimo dicembre 2000. Agli strumenti (pianoforte, trombe a strumentini ritmici) avremo bambini di 5-9
anni!
La canzoncina invece la insegneremo agli scolari delle scuole elementari che assisteranno allo spettacolo: cantandola anche loro
diventeranno protagonisti dell'evento. Una buona idea per gli insegnanti, non vi pare?"
Se siete interessati ad avere informazioni più precise potete scrivere direttamente a Marvi
V |
Preludio. C’era una volta |
C’era una volta un vecchio asino che aveva lavorato sodo per tutta la
vita. Ormai non era più capace di portare pesi e si stancava facilmente,
per questo il suo padrone aveva deciso di relegarlo in un angolo della
stalla ad aspettare la morte. |
|
V |
C’era una volta un asino |
V |
Per strada incontrò un cane |
Si era incamminato da poco quando incontrò un cane, magro e ansante. |
|
rumori |
tamburo: segna il passo dei due amici |
Non avevano percorso molta strada che s’imbatterono in un gatto che
miagolava disperato. |
|
rumori |
tamburo: segna il passo dei tre amici |
Passando davanti ad una fattoria, furono distratti da un gallo che
schiamazzava rincorso da una massaia. "Mi vuole tirare il collo!
Vuole me perché non ha un tacchino da cucinare per il pranzo della
domenica! Mi vuole tirare il collo!" urlava terrorizzato. |
|
V |
Per strada incontrò un cane |
V |
Videro un fabbricato |
Una corsa disperata fin nel folto del bosco. Lì finalmente ripresero
fiato! |
|
rumori |
Maracas e raganella: rumori del bosco |
Nascosti tra i cespugli, si guardarono intorno … videro una casa:
ecco da dove arrivavano brusio, risate e… un profumo d’arrosto! |
|
rumori |
parlottio e risate |
Non potevano credere ai loro occhi! In mezzo alla stanza c’era un
tavolo colmo di buone cose: un tacchino ripieno, mortadelle invitanti,
formaggi di tutti i tipi, pane d’ogni forma, torte stupende, frutta
profumata,… |
|
V |
Videro un fabbricato, |
V |
Che spavento! |
Si sa che la fame aguzza l’ingegno! |
|
rumori |
bisbigliare dei quattro amici |
Nel buio e nella tranquillità della notte, interrotti solo dalla luce
che irradiava dall’interno della casa e dal vociare sguaiato dei
briganti, si avvicinarono alla finestra. |
|
rumori |
cluster al pianoforte |
… e fu tutto un ragliare, abbaiare, miagolare e schiamazzare. I quattro amici non ci pensarono due volte: si precipitarono all’interno
della casa, senza esitare si sedettero intorno al tavolo… e … |
|
V |
Per tutti lo spavento |
V |
Lì era il Paradiso! |
Vai alla pagina delle favole di Marvi