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di
Uccellini che cantavano tutto il giorno, lepri che correvano zigzagando nei prati,
caprioli agili, picchi laboriosi, scoiattoli graziosi, e tanti altri animali vivevano nel
bosco. Con loro viveva anche Mago Gentile, che li conosceva così bene da parlare perfino
la loro lingua! Mago Gentile era amico di tutti, tranne che di un lupo che si aggirava nei
paraggi. Quel lupo era sempre affamato e pertanto era aggressivo e pericoloso.
Mago Gentile andava tutti i giorni nel bosco a volte per raccogliere funghi e frutti di
bosco, a volte solo per incontrare i suoi amici animali. Quel pomeriggio si avviò sul
sentiero che portava nel prato dove crescevano i funghi porcini, perché a cena voleva
mangiare una bella fetta di polenta con contorno di funghi
La raccolta prometteva bene : in poco tempo aveva trovato profumatissime fragoline, rossi
lamponi e succosi mirtilli.
Quando poi giunse nella radura dove crescevano i funghi, trovò tanti bei porcini con i
quali, in un attimo, riempì il cestino. Era proprio soddisfatto.
Non aveva più ragione di trattenersi ancora, pertanto si avviò sulla strada del ritorno.
All'improvviso, minaccioso e terribile il lupo gli sbarrò la strada!
Spaventato, Mago Gentile cercò di scappare. Ma il lupo, agilissimo, stava per prenderlo.
Il mago allora si trasformò in un fiore. Il lupo però, che aveva assistito alla magia,
sapeva che prima o poi quel fiore si sarebbe trasformato di nuovo in Mago Gentile e
attese.
L'attesa si era fatta lunga: il lupo si addormentò. Mago Gentile allora riprese la sua
forma umana: sperava di riuscire a tornare a casa prima che il lupo si accorgesse della
sua fuga. Ma il lupo, affamato com'era, aveva il sonno leggero e si svegliò quasi subito.
Mago Gentile lo sentì sbadigliare rumorosamente e capì che il lupo si era svegliato. La
sua casa era ancora troppo lontana per sperare di trovarvi rifugio prima che il lupo lo
raggiungesse. Però non voleva più trasformarsi in un fiore, perché non avrebbe potuto
più muoversi da lì per chissà quanto tempo...
Pensa e ripensa... Ecco la soluzione: con una formula magica, che solo lui conosceva, si
rese... invisibile. E, invisibile a tutti, riprese il cammino.
Mago Gentile però è un gran distratto. Quella volta, per non aver riflettuto bene su
quello che stava facendo, si dimenticò di rendere invisibile anche il cesto!
Per fortuna che il lupo, il quale col suo fine olfatto aveva già rintracciato Mago
Gentile, nel vedere invece del mago... un cestino colmo di frutti di bosco e di funghi che
dondolava sospeso nell'aria... si spaventò e scappò lontano deciso a non tornare mai
più in quel bosco pieno di magie!
Tu invece, ora che lo sai, non spaventarti se un giorno, passeggiando nel bosco, vedrai
un cestino dondolare sospeso a mezz'aria: sarà senz'altro quello sbadato di Mago Gentile
che, per passeggiare in incognito, ancora una volta avrà dimenticato di rendere
invisibile anche il suo cestino!